Numerose sono le specie di uccelli, tra cui il posto d'onore spetta all'Aquila reale (Aquila chrysaetos), abitatrice tipica delle creste di montagna più alte ed inaccessibili.
Presente con due o tre coppie e di facile avvistamento mentre sorvola creste, valli e vette alla ricerca di prede, rappresentate non solo da piccoli mammiferi o uccelli, ma anche da giovani camosci più deboli ed ammalati che soccombono alla dura legge della selezione naturale.
Sono presenti, poi, quasi tutti gli altri rapaci: a cominciare, per i diurni, dal maestoso Astore (Accipiter gentilis), alla Poiana (Buteo buteo), al Falco pellegrino (Falco peregrinus), senza escludere specie comuni come il Gheppio (Falco tinnunculus), e lo Sparviero (Accipiter nisus).
Di notte si possono ascoltare i richiami dei rapaci notturni: la Civetta (Athena noctua), l'Allocco (Strix alluco), e il Barbagianni (Tyto alba).
In primavera ed in estate i canti degli uccelli risuonano in ogni angolo del Parco e sarebbe difficile elencare tutte le specie stanziali e migratorie presenti, anche se alcune meritano di essere menzionate.
Nel bosco si incontrano di frequente la Ghiandaia (Garrulus glandarius), la Cinciallegra (Parus major), un piccolo e paffuto passeriforme, il Picchio verde (Picus viridis), facilmente individuabile dal carattetistico "tambureggiare" mentre cerca gli insetti sui tronchi degli alberi e l'Upupa (Upupa epops), un uccello che nidifica nei boschi, ma ama cacciare nelle ampie radure e che in primavera torna al Parco da località più calde dove ha svernato.
L'uccello più interessante del bosco è senza dubbio il rarissimo Picchio di Lilford (Picoides leocotus lilfordi) anche detto Picchio dorsobianco, che vive solo in limitate zone dell'Appenino centro meridionale.
Presso i corsi d'acqua abitano il Merlo acquaiolo (Cinclus cinclus), la Ballerina gialla (Motacilla cinerea), il Germano reale (Anas platyrrhinchos) e molti altri uccelli sia stanziali che migratori, come l'Airone cenerino (Ardea cinerea), un elegante trampoliere.
In alta montagna si incontrano, mentre volteggiano in gruppo con frequenti voli acrobatici, il Gracchio alpino (Pyrrhocorax graculus) e il Gracchio corallino (Pyrrhocorax Pyrrhocorax); frequente anche il Fringuello alpino (Motifringilla nivalis) e il Culbianco (Oenanthe oenanthe) nonchè una specie nordica di eccezionale interesse la Coturnice (Alectoris graeca).