Informazioni Generali
Il Progetto di Volontariato del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise è un'iniziativa promossa da moltissimi anni per offrire a tutti un'esperienza unica di vita e di lavoro a contatto con un ambiente naturale integro, grazie alla quale si avrà la possibilità di riflettere e di prendere coscienza di quei comportamenti individuali e sociali che pongono l'essere umano nel giusto ruolo all'interno dell'ecosistema Natura.
Nel corso degli anni sono stati accolti centinaia di partecipanti: studenti, operai, impiegati, ricercatori, insegnanti, liberi professionisti, pensionati che, spontaneamente e senza alcun fine di lucro, hanno collaborato nei modi più diversi alle numerose e molteplici attività del Parco.
Il progetto "Sul fronte della Natura" vede come referenti responsabili delle attività i volontari del Servizio Civile Nazionale, sotto il coordinamento e l'organizzazione dell'Ente Parco. Il personale del Servizio Civile affiancherà i Volontari per tutto lo svolgimento delle attività previste nel turno, mantenendo uno stretto contatto sia umano che professionale.
Durante il periodo di permanenza, il Volontario avrà modo di vivere un'esperienza di condivisione di spazi e giornate partecipando ad attività specifiche, meglio descritte nell'apposito paragrafo riportato di seguito.
Inoltre, si occuperà della gestione e cura della struttura ospitante, della manutenzione dei sentieri e della conservazione dei manufatti del Parco.
Il Progetto di Volontariato è suddiviso in due Categorie:
- Esordiente: per chi partecipa per la prima volta ad un turno di Volontariato nel Parco.
- Esperto: per chi ha già partecipato a Programmi di Volontariato nel Parco e vuole ripetere l'esperienza.
La partecipazione ad una delle due Categorie è riservata a chiunque sia in grado di trascorrere un periodo di vita in montagna in perfetta autosufficienza e serenità.
Si consiglia abbigliamento pratico e comodo da montagna (prevedere più di un cambio, comprensivo di scarpe comode; abbigliamento a strati; cappellino con visiera). In caso di necessità (allergie, intolleranze, ipersensibilità, problemi di salute), assicurarsi di portare con sé le dovute precauzioni (crema solare; repellenti; dopo-puntura; antistaminici; medicinali vari; ecc.).
L'Ente Parco fornirà contrassegni ed una semplice attrezzatura indispensabile alle attività previste. La partecipazione ai Programmi avverrà esclusivamente nei periodi indicati nella scheda di adesione.
La struttura ospitante
La struttura che ospita i partecipanti è il Casone Antonucci, presidio storico dei Volontari. La struttura spartana, è un tipico casolare di montagna in pietra. Dispone di: due camerate, una per le donne e l'altra per gli uomini; bagno, cucina con camino e sala da pranzo in comune.
L'utenza idrica è di uso esclusivamente sanitario (acqua non potabile).
Si precisa che la copertura della rete telefonica è scarsa o assente.
Indirizzo:Comune di Civitella Alfedena, 67030 AQ
Strada Statale 83, km 55,500
Antistante l'ingresso della Riserva Naturale della Camosciara
Le Attività
Il programma "Sul fronte della Natura" prevede la collaborazione dei Volontari nelle attività svolte dai Servizi Scientifico e Tecnico del Parco, come ad esempio:
- Eliminazione delle fonti trofiche per l'orso nei centri abitati (raccolta delle mele).
- Operazioni sperimentali per contenere l'avanzamento del bosco in zone precedentemente coltivate e/o pascolate (recupero delle "aree aperte").
- Manutenzione della rete sentieristica e dei manufatti del Parco (possibilità di pernotto in rifugio).
Le pattuglie per le attività saranno composte da 2 - 3 persone.
L'Equipaggiamento del Volontario:
- sacco a pelo o lenzuola
- occorrente per cucire (facoltativo)
- zaino
- block-notes e penna
- binocolo (facoltativo)
- federa per cuscino e copri-materasso
- macchina fotografica (facoltativa)
- cappello e guanti di pile o cotone
- borraccia
- guanti da lavoro
- torcia e pile ricaricabili
- sveglia
- giacca a vento
- tovagliolo e fazzoletti di stoffa
- maglione o pile
- detergenti personali biodegradabili
- attrezzatura per la pioggia
- asciugamani
- scarponcini da trekking
- pronto soccorso personale
Come diventare Volontari
Chi è interessato a partecipare ai turni di Volontariato del Progetto "Sul fronte della Natura" dovrà farne richiesta, compilando l'apposita scheda, all'Ufficio Educazione e Volontariato del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, Via Roma s.n.c. - 67030 Villetta Barrea (AQ) - tel. 086489102 email: centroservizi.villetta@parcoabruzzo.it
Successivamente alla comunicazione dell'accettazione da parte dell'Ente, i Volontari prescelti dovranno far pervenire un versamento, da effettuarsi a mezzo bonifico su CC postale del PNALM n.11833670, specificando nella causale:
Volontariato programma "Sul fronte della Natura" - Turno dal … al …
Quota di partecipazione: € 50,00 per ciascun turno di 7 giorni
Nota: La quota di partecipazione costituisce un parziale rimborso delle spese che la struttura sostiene per l'accoglienza dei Volontari. L'organizzazione dei turni di volontariato e la polizza assicurativa in caso di infortuni, relativa alle attività programmate, resta di competenza dell'Ente Parco.
Il Volontariato per la sostenibilità
- Preferire i mezzi pubblici per raggiungere il Parco e spostarsi al suo interno.
- Usare una borsa di stoffa riutilizzabile per la spesa.
- Portare un tovagliolo di stoffa per i pasti rinunciando all'uso dei tovaglioli di carta.
- Se a casa hai degli oggetti nuovi che non usi (ad es. federe per materassi e cuscini, padelle, pentole, ghette, zaini, ciaspole, attrezzi per il giardino, attrezzatura da officina, libri, ecc.) portali e lasciali, possono essere utili ad altri Volontari.
- Non sprecare il cibo.
- Mettere in atto atteggiamenti virtuosi come il risparmio, il riuso, il riciclo per ridurre gli sprechi.
- Risparmiare energia elettrica e considerare l'acqua del rubinetto una risorsa preziosa.
- Preferire il consumo di prodotti biologici e locali.
- Procurarsi pile ricaricabili, apparecchiature con pannellini solari (torce, caricabatteria, calcolatrici, ecc).
- Utilizzare saponi e detersivi ecologici e biodegradabili.
- Ridurre il più possibile gli imballaggi, le confezioni, i materiali monouso, evitando gli oggetti "usa e getta" e preferendo l'utilizzo di borracce riutilizzabili, tovaglioli di stoffa, etc
Come raggiungere la struttura
Da Roma, Pescara e Napoli
In treno:
- Treno: linea Roma-Pescara, fermata ad Avezzano (www.trenitalia.it) da dove partono le coincidenze dei pullman della compagnia ARPA/TUA linea Avezzano-Castel di Sangro.
- Treno: Napoli-Pescara, fermata a Castel di Sangro (www.trenitalia.it) da dove partono le coincidenze dei pullman della compagnia ARPA/TUA linea Castel di Sangro-Avezzano.
In pullman:
- Linea Pescara-Napoli e viceversa, compagnia SATAM (www.gruppolapanoramica.it)
- ARPA/TUA per gli orari, tel. ufficio informazioni 085-378140) fermata a Castel di Sangro da dove partono le coincidenze dei pullman della compagnia ARPA/TUA. linea Castel di Sangro - Pescasseroli.
Con mezzo proprio:
Da Roma:
- autostrada A 24 / A 25 Roma-Pescara, uscita ad Aielli-Celano-Pescina, direzione Pescasseroli - Opi- Casone Antonucci.
- Da Pescara: autostrada A 25 Pescara - Roma, uscita a Pratola Peligna-Sulmona proseguendo per Sulmona, Roccaraso, Castel di Sangro, Alfedena, Barrea, Villetta Barrea, Casone Antonucci.
- Oppure uscita a Pescina, direzione Pescasseroli - Opi- Casone Antonucci.
Da Napoli:
- Autostrada A1 Napoli - Roma uscita Caianello proseguire in direzione Venafro e di seguito Castel di Sangro, Alfedena, Barrea, Villetta Barrea, Casone Antonucci.
Regole del volontariato
- I Volontari del Parco devono innanzitutto essere un esempio di comportamento per i visitatori, rispettando per primi tutti i regolamenti in vigore.
- Durante il servizio è vietato fumare e l'uso dei telefoni cellulari è limitato allo stretto indispensabile.
- Gli orari e le mansioni del programma giornaliero vanno sempre rispettati, salvo imprevisti.
- I Volontari dovranno assicurare la permanenza e il servizio al Parco per tutta la durata del periodo prescelto e indicato sulla scheda di partecipazione.
- Il vitto è a carico dei Volontari. Si suggerisce di costituire un fondo cassa mediante una quota giornaliera pro capite di €5,00, finalizzato all'acquisto della spesa.
- L'Ente Parco affiderà ai Volontari, per il periodo della permanenza al Parco, materiale e attrezzature da utilizzare esclusivamente per le finalità del Volontariato e da riconsegnare in perfette condizioni nei tempi previsti.
- Qualora si verificassero danni alla struttura ospitante e alle attrezzature messe a disposizione dall'Ente, i responsabili dovranno rimborsare il danno provocato.
- La divisa e i contrassegni del Volontariato vanno indossati durante le attività.
- L'Ente Parco non si assume alcuna responsabilità per gli incidenti e i danni arrecati dai Volontari, che ne risponderanno in prima persona.
- I Volontari, a seguito della conferma del turno da parte della segreteria organizzativa dell'Ufficio Educazione e Volontariato del Parco, dovranno far pervenire la quota di partecipazione relativa. Il mancato rispetto del termine indicato comporta l'esclusione della partecipazione.
- La quota di partecipazione non verrà rimborsata qualora l'interessato rinunci a partecipare.
- I Volontari sono invitati a mantenere un atteggiamento educato e trasparente, nei modi e nelle opinioni, verso il personale dell'Ente Parco, i compagni ed eventuali terze persone.
- I Volontari dovranno far sempre riferimento ai Referenti volontari del Servizio Civile ed attenersi alle loro disposizioni.
- Qualsiasi problematica inerente all'esperienza di Volontariato dovrà essere comunicata ai Referenti volontari del S.C., così da trovare una possibile soluzione.
- La partenza dei partecipanti deve avvenire entro l'ora prestabilita dell'ultimo giorno del turno assegnato.
- In caso di comportamento scorretto e mancata osservanza dei punti sopraelencati, l'Ente Parco si riserva di sospendere dal servizio i Volontari interessati.
Regolamento del casone ANTONUCCI
- È VIETATO FUMARE in tutti gli ambienti del Casone.
- I Volontari sono personalmente responsabili dei locali e degli arredi del Casone.
- Tutti i Volontari dovranno mantenere puliti ed ordinati gli spazi comuni, anche mediante turnazione.
- I Volontari sono invitati ad agire in coordinamento tra loro nell'uso della cucina e nella preparazione dei pasti, rispettando i gusti e le esigenze alimentari di tutti, al fine di rendere più agevole e gradevole la permanenza.
- Ogni Volontario ha l'obbligo di rispettare ed attuare la differenziazione dei rifiuti, riducendo al minimo la produzione di rifiuti indifferenziati. A tale scopo è fatto divieto di utilizzare prodotti in plastica monouso.
- Ciascun Volontario dovrà prestare particolare attenzione alla propria impronta ecologica, minimizzando il più possibile il consumo di acqua ed utenze.
- I Volontari sono pregati, specialmente durante le ore notturne, di non arrecare disturbo ad altri con rumori molesti o schiamazzi e di mantenere sempre un tono di voce consono alle circostanze.
- Assicurarsi della corretta chiusura del portone ogni volta che il Casone venga lasciato incustodito, soprattutto negli orari serali.
- Ogni Volontario dovrà sempre mantenere un comportamento corretto, decoroso e rispettoso. Valgono le regole della civile convivenza: ogni atteggiamento ritenuto inadatto o lesivo verso gli altri potrà essere motivo di allontanamento.
- L'ingresso al Casone è consentito solo ed esclusivamente alle persone autorizzate (no amici, no parenti, no conoscenti).
- È vietato introdurre animali all'interno della struttura.
- È consentita la raccolta della legna a terra per l'accensione ed utilizzo del camino.
Con la firma della Scheda di partecipazione i volontari accettano quanto sopra esposto