Campoli Appennino (FR)
Paese adagiato sull'orlo di una grandiosa e pittoresca dolina carsica, chiamata localmente "Fossa" o "Tomolo", che ha assunto nel tempo la forma di un semicerchio, quasi a richiamare l'iniziale del proprio toponimo: una "C".
- Abitanti: Campolesi (1804)
- Altitudine: 650 m
Centri del Parco: Centro Orso con Ufficio di zona, e area faunistica dell'Orso bruno.
Escursioni:
Emergenze storiche: La torre quadrangolare e le fortificazioni murarie, la Chiesa di San Giacomo di epoca longobarda, la Chiesa di San Pancrazio e la Parrocchiale di Sant'Andrea con campanile e portale in pietra, unica navata e pavimento in stile veneziano.
Curiosità: Spettacolare è il Vallone Lacerno, una profonda incisione valliva scavata dall'acqua nella roccia, con reperti archeologici di epoca romana; resti di ponti ed un acquedotto; persistenze di remoti cenobi, romitori e vecchie nicchie votive; nei dintorni del paese la natura è splendida ed incontaminata.
Manifestazioni: Festa patronale di San Pancrazio (11-12 maggio); festa della Madonna Addolorata (primo sabato di settembre) con processione notturna, (prima domenica di settembre) Festa di San Gaspare del Bufalo.
" Estate Campolese" e Festa del Tartufo.
Usi e costumi:" Estate Campolese"; Festa del Tartufo a giugno e novembre con mostra mercato del prodotto e degustazione di piatti tipici. Lavorazione del legno e produzione di marzolina.
Gastronomia: Piatti a base di tartufo e dolce pasquale all'anice.
Campoli Appennino
(foto di: Valentino Mastrella, Archivio PNALM)
Campoli Appennino
(foto di: Valentino Mastrella, Archivio PNALM)