"Progetto Coornata": primi risultati
A un anno dall'inizio del Progetto Life "Coornata" finanziato dalla Comunità Europea per la salvaguardia del camoscio d'Abruzzo, il Parco fa il punto della situazione in vista del "Piano per la conservazione e la gestione del camoscio" da predisporre entro il 2014, avviando la fase del censimento estivo di uno degli animali "totem" dell'area protetta. Fino ad oggi, sono stati radiocollarati 15 camosci, costantemente seguiti dagli esperti del Parco per comprendere il tasso di natalità, di sopravvivenza e di accrescimento nonché la struttura della popolazione. La buona notizia arriva dal censimento del 2011 che ha fatto registrare un aumento della popolazione di almeno 100 unità. La conta è stata fatta nel luglio dello scorso anno e ripetuta a novembre lungo 23 circuiti dell'area protetta. Il numero massimo di camosci osservati nel corso del conteggio è stato di 530 e fra questi ci sono 131 capretti, i piccoli nati lo scorso anno.