( Pescasseroli, 25 Agosto 2016 )Un’iniziativa unica, un “grande fratello” zoologico: un centro dedicato allo studio e alla conoscenza dei pipistrelli in cui, grazie alla presenza di videocamere, è possibile osservare con discrezione una colonia di circa 170 esemplari intenti nelle loro attività quotidiane appartenenti a una specie minacciata, il rinolofo maggiore.
È questa l’iniziativa del Comune di Barrea, portata avanti in collaborazione col Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise e sotto la direzione scientifica del Prof. Danilo Russo (Dipartimento di Agraria, Università degli Studi di Napoli Federico II), tra i massimi esperti internazionali di pipistrelli.
Turisti e visitatori potranno così ammirare “in diretta” la vita segreta di questi rari e poco conosciuti animali all’interno di una moderna sala in cui testi, foto e sussidi audiovisivi aiutano a scoprire e apprezzare questi mammiferi innocui e importantissimi, spesso accompagnati da falsi miti e credenze che ne hanno ingiustamente rovinato la reputazione.
La sala è stata realizzata dal Comune di Barrea nel centro storico, a poca distanza dal Castello Monumentale, mentre le telecamere sono state opportunamente posizionate all’interno di un immobile di proprietà del sig. Biagio Di Loreto.
“Il risultato è straordinario” commenta il Sindaco di Barrea, “frutto di una proficua collaborazione tra il Comune, la Wildlife Research Unit il gruppo di ricerca diretto dal Prof. Danilo Russo dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, il PNALM ed un privato cittadino che colgo l’occasione per ringraziare, a nome della comunità di Barrea. La sala dei pipistrelli sarà una ulteriore attrattiva per i numerosi turisti che visitano Barrea, ma anche un’occasione di studio e tutela del piccolo mammifero alato che abita da secoli il borgo antico”.
Barrea si pone così all’avanguardia nella tutela dei pipistrelli, diventando il primo comune “bat-friendly” del Parco.
Il centro, già visitabile, sarà ufficialmente inaugurato il giorno 27 agosto p.v. alle ore 16:00. Interverranno il presidente del Parco Antonio Carrara, il sindaco di Barrea Andrea Scarnecchia, il presidente della Comunità del Parco Antonio Di Santo e il curatore scientifico dell’iniziativa Danilo Russo.
"Quella di Barrea è una bella iniziativa per la sensibilizzazione, l’educazione ambientale e la protezione di una specie che come Ente abbiamo il dovere di tutelare” - commenta il Presidente del Parco, Antonio Carrara – “nel Parco ci sono 26 specie di chirotteri e una maggiore conoscenza, capace di rimuovere anche i pregiudizi, sicuramente ci aiuterà a tutelarli”.