Orsa morta a Lecce nei Marsi: Primi riscontri degli esami in corso
( 10 Maggio 2008 )Cominciano a giungere i primi risultati degli esami volti a determinare le cause della morte dell’orsa ritrovata ieri mattina in territorio di Lecce dei Marsi, nella zona di Protezione Esterna del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, esami condotti presso l’Istituto Zooprofilattico di Teramo.
Quasi certamente può essere esclusa la morte per colpi d’arma da fuoco. I rilievi sinora eseguiti sulla carcassa hanno permesso di riscontrare numerose ferite all’altezza del collo; di conseguenza non si può escludere l’ipotesi che si tratti di morte per cause naturali.
Ovviamente, solo le indagini tossicologiche, che verranno eseguite in settimana, permetteranno di determinare con certezza le cause di morte rispetto alle varie ipotesi finora formulate.
Il Presidente del Parco, Giuseppe Rossi, il Direttore Vittorio Ducoli ed il Comandante Regionale del CFS Davide De Laurentis, auspicano ovviamente che possa trattarsi di morte per cause naturali.
Non si può comunque abbassare la guardia rispetto agli atti di aggressione alla fauna del Parco, ricordando quanto avvenuto nei mesi passati e rispetto alle polemiche che caratterizzano le problematiche legate alla tutela delle specie protette.
Ufficio Stampa – Comunicato n. 33/2008